Tipografia, linguaggio, elementi visuali, strumenti digitali: fanno tutti parte della cassetta degli attrezzi del designer e permettono di trasformare radicalmente documenti inaccessibili ai più, sprigionando la forza dirompente della conoscenza, ancor più necessaria quando è in gioco la democrazia.
Perché dunque parlare di legal design in relazione soltanto a contratti e informative privacy? Sono infatti tanti gli ambiti in cui il contorto e oscuro diritto diventa strumento per conservare il proprio potere; tanti fortini da espugnare grazie all'uso sapiente del design.
Il legal design è o comunque può diventare una forma di attivismo?