Nei 3 mesi dalla mia ultima newsletter sono stato molto impegnato sul fronte legal design: ho tenuto 2 corsi, ho concluso un progetto in campo privacy e (finalmente!) ho iniziato a scrivere un libro.
Tanta carne al fuoco che mi ha portato a fare alcune considerazioni.
Da tempo sostengo che il concetto mainstream (almeno qui in Italia) di legal design come contratti/informative privacy/documenti visuali sia piuttosto riduttivo.
Pensa all’autocertificazione per uscire di casa durante la pandemia. Ti sarebbe cambiato qualcosa se fosse stata con un layout più decente? Non credo, perché il problema è l’autocertificazione cartacea in sé, che nel 2021 è uno strumento che solo il burocrate di turno poteva partorire.
Ho ripensato a questo quando
ho letto che quelli di Gov.uk (sempre loro!) che hanno deciso di rendere accessibili, facili da usare e facilmente processabili tutti i moduli presenti sui siti governativi inglesi.
Tra le altre varie ricerche fatte, hanno calcolato che per inserire dei dati su un pdf (o, peggio, su un documento magari in formato .doc) ci si mette, in media, 8 minuti in più. Come risolvere il problema? Ad esempio, è stato creato un
form builder – cioè uno strumento con cui costruire i modelli da compilare su un sito – messo a disposizione di tutta la pubblica amministrazione, compreso il Ministero della giustizia. Già questo è fantascienza per noi quaggiù. Loro vogliono andare ancora oltre e ci stanno lavorando.
Quindi, non pdf più semplici da compilare o da leggere ma addio ai pdf!